Sistemi cyber-fisici ed embedded, internet delle cose, stampanti 3D, maggiore efficienza e sostenibilità sono realtà alla base di un nuovo concetto di fabbrica: la cosiddetta fabbrica intelligente o smart factory.
Smac ha lanciato sul mercato il modello D-Glaze, un sistema automatico progettato per il controllo di smalti che richiedano di essere diluiti e portati ad una densità specifica prima di essere utilizzati da una qualsiasi macchina smaltatrice.
La linea completa a secco Greendry di Siti B&T rappresenta la soluzione per ogni esigenza produttiva e consente di lavorare differenti argille di tipo plastico non utilizzabili nel processo a umido.
Projecta Engineering (Gruppo Siti B&T) ha fornito a Kerama Marazzi otto nuove macchine digitali, portando a quota 33 le stampanti della linea Evolve in funzione oggi negli impianti del Gruppo in Russia.
L’innovativo sistema di macinazione a secco con microgranulazione messo a punto da LB garantisce elevata qualità del prodotto finito e una drastica riduzione dei costi energetici.
Il gruppo brasiliano ha adottato la tecnologia digitale Gamma 98 XD nel sito di Tijucas e nel nuovissimo impianto Pointer avviato in aprile nel Nord Est del paese.
Il sistema I.Tile di Weflex per la gestione in tempo reale del magazzino è stato utilizzato anche nello stabilimento di San Clemente (Rimini) dopo l’installazione nel sito produttivo statunitense.
Avviata nel primo trimestre 2015 a Campo Largo la produzione sulla linea Continua+ di Sacmi, primo esemplare di questa tecnologia innovativa a sbarcare nel continente americano.
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